giovedì 14 febbraio 2013

IDDUSAPI BY NIGHT

A tutti i giovani e, tra questi, ci sono anche i miei tre figli.

Per venti anni ho fatto il calciatore. Questo non mi rende certamente un maestro di vita, ma ora mi piacerebbe occuparmi dei giovani, quei giovani così preziosi e insostituibili. So che i giovani non amano i consigli, anche io ero così. Io, però, senza arroganza, qualche consiglio lo vorrei dare. Vorrei invitare i giovani a riflettere su queste parole.


PASSIONE – Non c’è vita senza passione e questa la potete cercare solo dentro di voi. Non date retta a chi vi vuole influenzare. La passione si può anche trasmettere: guardatevi dentro e lì la troverete.
GIOIA – Quello che rende una vita riuscita è gioire di quello che si fa. Ricordo la gioia nel volto stanco di mio padre e il sorriso di mia madre nel metterci tutti e dieci intorno la sera intorno a una tavola apparecchiata. E proprio dalla gioia che nasce quella sensazione di completezza di chi sta vivendo pienamente la propria vita.
CORAGGIO – E’ fondamentale essere coraggiosi e imparare a vivere credendo in voi stessi. Avere problemi e sbagliare è semplicemente una cosa naturale: è necessario non farsi sconfiggere. La cosa più importante è sentirsi soddisfatti sapendo di aver dato tutto e di aver fatto del proprio meglio, a modo vostro e secondo le vostre capacità. Guardate al futuro e avanzate.
SUCCESSO – Se seguite gioia e passione allora si può anche parlare del successo. Di questa parola che sembra essere rimasta l’unico valore nella nostra società. Ma cosa vuol dire avere successo? Per me è realizzare nella vita quello che si è, nel modo migliore. E questo vale sia per il calciatore, per il falegname, l’agricoltore o il fornaio.
SACRIFICIO – Ho subito da giovane incidenti alle ginocchia che mi hanno creato problemi e dolori per tutta la carriera. Sono riuscito a convivere (e convivo) con quei dolori grazie al sacrificio che, vi assicuro, non è una brutta parola. Il sacrificio è l’essenza della vita, la porta per capirne i significato. La giovinezza è il tempo della costruzione: per questo dovete allenarvi bene adesso, da ciò dipenderà il vostro futuro. Per questo gli anni che state vivendo sono così importanti. Non credete a ciò che arriva senza sacrificio, non fidatevi: è un’illusione. Lo sforzo e il duro lavoro costruiscono un ponte tra i sogni e la realtà. Per tutta la vita ho fatto in modo di rimanere il ragazzo che ero, che amava il calcio e andava a letto stringendo un pallone. Oggi ho solo qualche capello bianco in più e tante vecchie cicatrici, ma i miei sogni sono sempre gli stessi. Coloro che fanno sforzi continui sono sempre pieni di speranza. Abbracciate i vostri sogni e seguiteli. Gli eroi quotidiani sono quelli che danno sempre il massimo nella vita, ed è proprio questo che auguro a tutti voi e anche ai miei figli.

Roberto Baggio, 14 Febbraio 2013, Sanremo.

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