martedì 25 marzo 2014

STASERA REGGINA-MODENA (ORE 20.30)

Dopo Empoli, la Reggina, ritorna al Granillo per affrontare il Modena in quella che può essere considerata la prima delle sei gare da dentro o fuori che il calendario propone in casa. Soffermarsi sugli errori di Empoli, anche quello che ha sbloccato la partita, sarebbe sbagliato: la sensazione che si avvertiva era di una totale passività in tutte la fasi di gioco e che l’episodio sfavorevole era solo da attendere. Certamente la punizione inventata ed il blocco falloso su Lucioni rappresentano due episodi che il mediocre figlio di Pairetto non ha visto o valutato male.  La Reggina però si è consegnata all’avversario, come col Crotone, dopo il secondo gol incassato (stavolta per colpe proprie) è calato il sipario; come detto ampiamente in precedenza, non è tempo né di depressioni anticipate né di manifestazioni funeree, anche se certe volte sembra che in molti nell’ambiente non aspettino altro. E’ tempo di unire le forze, soffrire, alzare il livello d’attenzione e colpire gli avversari con le proprie armi, cioè, quelle che avevano caratterizzato l’avvio di questa gestione tecnica: velocità e compatezza di squadra. Bisogna ripartire da quelle basi compresa, a nostro parere, una sistemazione che aveva dato i suoi frutti, quella della zona sui piazzati. Sono i blocchi, in qualunque modo si marchi, che ci stanno penalizzando ed essi funzionano molto di più quando la marcatura è a uomo.  Detto questo, in qualunque modo ci si disponga, nei cross in area, bisogna stare più attenti, marcare gli avversari e mandare quel pallone più lontano possibile. Arriva il Modena di Novellino: deve uscire dal campo con zero punti, in tutti i modi.
NOI DOBBIAMO VINCERE!
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Bari-Cesena X
Cittadella-Brescia UNDER 2.5
Latina-Pescara 2
Novara-Ternana GOL
Palermo-Siena X2
Virtus Lanciano-Crotone 1
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