venerdì 10 ottobre 2014

ITALIA-AZERBAIGIAN 2-1

E L’ITALIA CHE VA…
La Nazionale di Conte supera l’Azerbaigian per 2-1: decide, in maniera clamorosa, una doppietta (e un quasi autogol) di Giorgio Chiellini

FORAMALOCCHIU

10 Giorgio Chiellini L’Azerbaigian è talmente scarso che non crea pericoli ma prende pure gol da lui. L’Italia mai aveva preso gol con Conte ed ovviamente, con lui in campo, ecco che la frittata arriva al 76’. Sembrava la solita solfa ed invece all’82 ancora lui mette in rete!



La gioia di Giorgio Chiellini
9 Sebastian Giovinco Entra sull’1-1, sforna l’assist del 2-1 e mette tanta qualità al servizio della squadra. La traversa al 91’ è la giocata di Calimero: avrebbe meritato il gol.

8 Antonio Conte La sua (e nostra) Nazionale è una squadra solida. Lui ci mette lucidità dalla panchina senza intasare l’area di punte sull’1-1 ed i tre punti arrivano.

7 Tifosi Azeri Sono una decina e sostengono la loro squadra. Ci ricordano alcune nostre trasferte in Serie A. Complimenti!

6 La Coppia Ignorante Così si sono definiti Immobile e Zaza alla vigilia. Primo tempo difficile, nella ripresa, con più spazi, ogni verticalizzazione è un pericolo.

5 Kamran Agayev Riuscire a prendere una doppietta da Chiellini è roba da appendere guanti e scarpette al chiodo.

4 La Rai Non riusciamo a capire il senso di Stefano Bizzotto accanto ad Alberto Rimedio. L’abbiamo detto anche al telecronista: «Alberto, meglio soli che male accompagnati». Ci ha risposto: «Forza Reggina!!!».

3 Gigi Buffon Il signor D’Amico (già signor Seredova) prende gol pure dall’Azerbaigian. Ok, Chiellini non lo aiuta per niente, anzi lo sdirrupa, ma nell’area di porta la palla doveva essere sua.

2 Stefano Bizzotto Che si eccita in diretta al solo pensiero che l’Azerbaigian è allenato dal tedesco Berti Vogts.

1 Andrea Pirlo Secondo alcuni che lo vedono durante l’inno somiglia a Giuseppe Garibaldi. Aveva detto di aver chiuso con l’Italia ed è tornato solo per Conte. La coerenza è un optional. C’è da dire che quando tocca palla è sempre un’emozione ed un’ovazione.

CARRIALANDE

0 Cesare Prandelli Erano stati poco più di 28.000 contro la Bulgaria l’ultima volta a Palermo. Sono 33.000 con l’Azerbaigian e con Conte in panchina. L’amore per la maglia azzurra cresce…




La grinta di Antonio Conte
Antonio Conte: «La vittoria del coraggio, dovevamo essere cattivi sotto rete. Hanno fatto il pari senza tirare mai in porta, abbiamo reagito dimostrando di avere le palle. Giovinco sarebbe dovuto entrare al posto di Zaza sull’1-0 quindi è entrato lo stesso. Sono partite dure queste, dobbiamo essere più cattivi davanti. Zaza ed Immobile hanno giocato per la squadra, hanno avuto occasioni per fare gol, sono comunque contento. Sul piano del gioco loro hanno marcato ad uomo tutti i nostri. Loro sono venuti qui per non giocare e non farci giocare. Ci è andata bene, la vittoria è striminzita ma meritata».

La squadra in campo
Giorgio Chiellini: «Sarebbe stato un peccato fosse finita 1-1. Palermo meritava una vittoria da parte nostra. Siamo una squadra unita e con voglia di fare, c’è entusiasmo. Abbiamo sbagliato qualcosa là davanti. Sul gol subito c’è stato un errore mio ma per fortuna ho fatto doppietta».


PALERMO - l'Italia ha battuto 2-1 l'Azerbaigian in un match valido per le qualificazioni a Euro2016: doppietta di Chiellini (44' e 82'), e il momentaneo pari azero al 76' è un'autorete di Buffon con la complicità dello stesso difensore della Juventus su angolo di Nazarov. Al 91' traversa di Giovinco.












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