lunedì 23 marzo 2015

REGGINA-MELFI 2-1

REGGIO CALABRIA – Seconda vittoria consecutiva per la Reggina che batte di rimonta il Melfi per 2-1. Non era mai successo in campionato di fare la doppietta. Ad otto partite dalla fine le possibilità di salvezza diretta sono ancora vive, anche se i sette punti di distacco dalla compagine lucana sono tanti. Sicuramente il play-out è alla portata di questa squadra, magari con quelli di fronte distanti oggi solo un punto (che rabbia aver perso entrambi i derby).

L’allenatore della Reggina Foti (anche se in panchina c’era Alberti) ha confermato il suo schema made in sciumara con questi uomini: Kovacsik tra i pali, Gallozzi e Benedetti difensori esterni, Ungaro difensore centrale, Di Lorenzo stopper, Cirillo libero, Maimone mediano di spinta, Armellino mezzala, Salandria regista, Viola ed Insigne punte. Il Melfi di Bitetto invece si è disposto con Perina in porta, Annoni e Pinna difensori esterni, Colella stopper, Di Filippo libero, Gallo mediano, Agnello ala tattica, Fella mezzala, Nappello regista, Caturano e Tortori punte.

L’inizio è lento, la prima occasione arriva al 17’ quando Salandria triangola con Insigne e calcia, Perina respinge ed a Viola manca il guizzo vincente. Al 31’ è pericoloso il Melfi su azione d’angolo, il colpo di testa dello smarcato Colella è bloccato da Kovacsik. Al 33’ ancora ospiti pericolosi sempre su angolo, Fella gira per Caturano che da due passi non trova la girata vincente. Gli amaranto (con maglia rossa, sottomaglia e calzettoni amaranto, pantaloncini bianchi) vanno a fiammate, Viola imbecca Insigne in posizione defilata, il tiro è sbilenco, Perina c’è. Nel recupero della prima frazione Salandria di prima mette Insigne davanti alla porta, superato Perina praticamente al limite, a porta vuota il tiro è lento e Di Filippo salva sulla linea schiantandosi contro il palo.

Ad inizio ripresa parte forte la Reggina, Insigne crossa per Viola che salta Perina e con la porta occupata da giocatori di movimento calcia incredibilmente fuori di destro. Al 58’ gli ospiti vanno in vantaggio: Fella crossa da sinistra, il solito disastroso Kovacsik esce ma si fa sfuggire il pallone dalle mani, Agnello spinge dentro a porta vuota. Al 62’ Armellino ha il pallone buono ma da sette metri calcia incredibilmente in Curva Nord. Entra Di Michele per Gallozzi, la Reggina a trazione anteriore trova il pareggio arriva al 65’: Maimone sfonda a destra e crossa, Armellino di testa la spinge dentro, 1-1. È un monologo amaranto, Balistreri rileva Viola all’81 e un minuto dopo Insigne si invola e salta l’intera difesa lucana ma calcia addosso al portiere in uscita. All’88’ Di Michele regala il match-point a Balistreri ma il centravanti calcia addosso a Perina in disperata uscita. Il gol è nell’aria ed arriva al 92’ quando Balistreri spizza un lancio dalle retrovie sui piedi di Di Michele che di prima intenzione manda la palla nell’angolo lontano: è il 2-1 che riaccende le speranze.

A fine partita, in conferenza stampa l’unico spunto degno di nota è proprio di David Di Michele: «Il nostro obiettivo è la salvezza senza passare dai play-out». Sabato, ore 16, allo stadio Arechi di Salerno il prossimo giro.
IDDUSAPI BY NIGHT

C’era uno pseudo opinionista che dagli schermi di Sky si permetteva di criticare gli altri allenatori. Poi è stato chiamato in panchina per la prima volta ed è riuscito a perdere in casa col Cittadella. Complimenti vivissimi a Christian Panucci, neo tecnico del Livorno.
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