sabato 10 ottobre 2015

Domani RENDE-REGGIO CALABRIA

IL FILO SOTTILE
Serve svoltare per essere protagonisti. Rimanere nell’anonimato della IV Serie non può appartenere alla prima squadra della città

Lo stadio “Marco Lorenzon” di Rende
Dopo la vittoria sofferta, in casa ed a porte chiuse, contro i ragazzi della Vigor, arriva una trasferta sulla carta di media difficoltà visto il momento degli avversari. La partita contro il Rende sembra arrivare a puntino per fugare dubbi sull’organico, sulla mentalità, sulle scelte tecniche; occasione unica di rilancio anche emozionale nei confronti dell’ambiente dopo i disastri precedenti. La gara di Roccella ha rappresentato un crac simile a quello dello scorso anno (Messina in casa), con depressione susseguente che ha ucciso l’entusiasmo che si stava creando (terribile doppietta di Cozza). La prova di tali argomentazioni sono gli abbonamenti che prima di quella gara andavano a gonfie vele fino all’improvviso stop. Si riparte quindi con la chance, forse già l’ultima, di dimostrare la validità dell’organico e della conduzione tecnica in senso lato. Siamo partiti peggio delle altre volte, considerata la categoria e gli avversari affrontati, serve una sterzata netta ed immediata.

La settimana è stata caratterizzata da interviste varie, partiamo dal presidente (?) Praticò: sempre più monotono, in sintesi non accetta critiche! Foti 2 la vendetta. Lo stesso organo d’informazione, autore di questa memorabile intervista, in seguito ha cercato di sottolineare il lavoro sui piazzati dell’allenatore in virtù del “golazo” su corner ad un Lamezia che ha dimenticato Bramucci davanti alla porta ed il cui portiere ha commesso un errore non uscendo ben dentro la sua area piccola. Per tornare al lavoro sui piazzati di un mister, sarebbe come se si sottolineasse la dedizione di un barman nella preparazione di un cocktail, cazzo è il suo lavoro ci mancherebbe pure lo facesse “ad-minchiam” come diceva il prof. Scoglio.

e mentre Martino dirigente va in tv per difendere il gioco di Cozza contro ragazzini, Martino direttore continua a sostenere l’obiettivo primo posto, dicendo che siamo forti; forti sì ma poi afferma che la squadra dev’essere “rafforzata” (suo termine). A parte l’evidente contraddizione, si dovrebbe capire come e quando tale rafforzamento dovrebbe andare in onda. Lui, il direttore, è colui che con i suoi acquisti avrebbe fatto fare il salto di qualità rispetto al campionato che avevano in mente i nuovi proprietari del club.

Stendendo un velo pietoso sulle intenzioni iniziali di prendersi la squadra e farla vivacchiare in D, perché così stavano le cose all’inizio mentre tanti si ubriacavano di passione, speriamo che adesso, dopo le correzioni verbali e di organico del direttore, si possa evitare quel tipo di campionato anonimo e puntare al primo posto, unico obiettivo possibile per la principale squadra di Reggio Calabria nel calcio.

A tal fine bisogna anche guardare cosa fanno gli altri ed osservare le cose per come le vediamo piuttosto che per come ce le raccontano, in queste prime giornate gli elementi interessanti visti all’opera vestivano le maglie avversarie (per esempio Criniti del Roccella).
La partita con la Cavese è stata archiviata male, la dirigenza continua a sostenere che si è perso per un episodio e non per il vergognoso modo di stare in campo, se si continua così siamo anni luce lontani dal pallone. Ritorneremo in trasferta con quell’atteggiamento tattico che alcuni hanno interpretato al meglio in Italia e nel mondo ma che qui significa sempre e soltanto anti-calcio con cinque difensori schiacciati dietro, tre centrocampisti in balia del gioco avversario e due punte lontane.

In settimana i giocatori si sono riuniti a cena, sorriso, distensione, selfie. Immagini di cui non sappiamo cosa farne, servono altre immagini quali quelle delle reti avversarie che si gonfiano al posto della nostra…
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Sono venti i convocati dell’allenatore dell’Asd Reggio Calabria, Francesco Cozza, per la partita di domani allo stadio “Marco Lorenzon” di Rende (inizio ore 15.00). Ecco la lista:

Portieri: Licastro (’95), Ventrella (’96)
Difensori: Brunetti (’95), Carrozza (’99), Cucinotti, D’Angelo, De Bode, Dentice (’95), Maesano (’96), Mautone
Centrocampisti: Corso, D’Ambrosio (’97), Lavrendi, Mangiola (’97), Riva, Roselli
Attaccanti: Arena, Bramucci (’96), Russo (’96), Zampaglione

La partita potrà essere seguita in diretta su Radio Touring 104 ed in differita su Reggio Tv alle ore 21.15. Per capirla, invece, vi rimandiamo all’Iddusapi di domani sera ed al “Tatticamente” di lunedì.
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