lunedì 10 ottobre 2016

TATTICAMENTE REGGINA-JUVE STABIA 1-0

Partiamo da Bangu e finiremo con lui quest’oggi, qui segue l’azione ma non trova la coordinazione per calciare con potenza dal limite. Poco dopo c'è stata la grossa occasione sprecata da Oggiano che avrebbe indirizzato la gara sin dall’inizio, la Reggina era riuscita a colpire alle spalle la difesa alta avversaria, peccato non ci siano le immagini
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Nel primo tempo abbiamo sofferto il palleggio ma non solo quello, anche qualche lancio a scavalcare il centrocampo, qualche errorino di posizione lo abbiamo commesso contro una squadra che gioca bene ed è molto organizzata

Cane si trova a fronteggiare queste situazioni, palla a sinistra dopo il lancio, con inserimento di Mastalli da dietro indicato dalla freccia

Lisi esegue lo stop verso l’interno per dialogare col compagno che arriva per andare in sovrapposizione, di fatto è un due contro uno

Lo scambio avviene, Cane deve cambiare avversario e riprendere l’inseguimento verso Mastalli che si è lanciato sulla fascia; ieri abbiamo giudicato il nostro terzino come il migliore in difesa, i motivi sono visibilmente chiari: è stato encomiabile il suo sacrificio individuale nei momenti di maggior sofferenza

Mentre arriva il supporto di Bangu, Cane è ormai andato giù ed in area ci ritroviamo un centrocampo distante e Kosnic che ne deve fronteggiare due, poi interverrà Sala in uscita bassa
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Ancora a sinistra la Juve Stabia con Cane che deve fronteggiare un altro attacco, passaggio al “suo” uomo, Lisi, cerchiato in blu

Cane qui intelligentemente temporeggia ed indietreggia nei confronti di Lisi (in grigio) perché vede l’inserimento (in arancione) di Liviero dall’altra parte rispetto a Bangu (linea blu)

In questo momento quando gli avversari sono vicini tra loro Cane ha davanti chi porta palla mentre con l’altra marcatura siamo messi al contrario, bravi loro a creare questo sfruttando una fascia dove a volte manca il rientro della punta. Cane indica col braccio che bisogna andare di là…

Di là, sull’altro però ci va lui ancora una volta sdoppiandosi, la linea difensiva c’è, i centrocampisti invece sono dietro e lasciamo un pericoloso vuoto centrale indicato davanti alla lunetta dell’area

Cane cerca comunque di non far effettuare un traversone semplice e scivola fino in fondo, il cross a saltarlo è verso il secondo palo, perché se fosse stato più comodo avrebbe potuto pescare in area la nostra mancanza su quell’inserimento

Invece finisce su Kanoute che colpisce debolmente verso la porta
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Di nuovo troppa distanza tra linea difensiva e centrocampo, subiamo l’imbucata nella zona verde con palla filtrante (le facciamo di solito noi queste cose) verso Izzillo, cerchiato in rosso

Pescato tra le linee può puntare pericolosamente la difesa

Finta di tiro su Kosnic (saltato) e possibilità di tirare o servire il centravanti Ripa
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Bella la corsa di De Francesco che guarda verso Bangu in questa ripartenza

De Francesco avanza, Bangu si prende lo spazio in mezzo

Si propone Porcino a sinistra e la difesa ospite si spacca, due vanno sul nostro attaccante esterno, due rimangono al centro, quindi perdono la superiorità numerica in mezzo per questo raddoppio, vedremo che anche in precedenza avevano pagato dazio per questa scelta

De Francesco sterza e guarda Bangu lasciato con la trequarti libera, Porcino frena i due con lui pure

Bangu riceve palla e su di lui sono in ritardo sia il centrocampista dietro che il centrale andato in aiuto a destra, in questo modo rimane Coralli in uno contro uno con l’altro centrale

Bangu fa un dai e vai, palla a Coralli che immobilizza Morero e si crea lo spazio per toccarla di tacco verso l’inserimento di Bangu che lui sa avvenire con i tempi giusti, da lì in poi è brava la nostra mezzala a controllare in corsa e battere con freddezza il portiere
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Abbiamo messo in alto il tempo per mostrare come circa cinque minuti prima si erano verificate le stesse condizioni: difesa spezzata con due ai lati e due in mezzo, inserimento di Bangu
Quando Bangu entra in area è chiuso da Morero l’altro, Liviero è su Coralli ma essendoci pure Oggiano vanno addirittura in inferiorità in area e qui poi Oggiano colpisce il portiere. In quelle azioni dove abbiamo sofferto a sinistra, magari subendo anche cross, non si è mai verificato che abbiamo mandato Gianola a scoprire il centro, come hanno fatto loro subendo un gol ed un’altra occasione importante, questa è una delle tante letture della gara che premia le nostre scelte tattiche difensive
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