sabato 11 marzo 2017

Domani MATERA-REGGINA (ore 18.30)

LE PAROLE DI AUTERI E QUELLA BOTTEGA DAL VINO SPUNTO

Gaetano Auteri
La Reggina viaggia alla volta di Matera per incontrare la squadra che ha dato il via alla lunga crisi della squadra amaranto. Il punteggio tennistico (2-6) dell’andata è stato mortificante per l’ambiente, deleterio per la successiva attività della squadra e pesantissimo in termini di classifica viste le tante gare perse dopo quella. L’occasione di “vendicarsi” sportivamente è ghiotta perché stavolta i problemi sono dalla loro parte: cinque sconfitte consecutive, addio sogno promozione diretta e contestazione. Il fatto di giocare davanti al loro pubblico è un altro vantaggio, quando qualcosa si rompe nei rapporti ci vuole tempo per ricompattarsi e generalmente in queste situazioni l’ambiente invece di fornire supporto può generare ulteriori tensioni.

Senza entrare nel merito dei loro problemi, dobbiamo pensare a quanta cattiveria “sportiva” hanno messo in campo per approfittare del nostro imbarazzo, la stessa determinazione andrebbe usata nei loro confronti. La Reggina ha cambiato qualcosa dall’andata, non è la squadra piacevole delle prime partite di campionato ma è uscita da quella crisi avviata dai lucani, ha più nerbo difensivo e davanti inizia a segnare tanto. L’occasione per servirgli il conto è unica. Non si devono neanche dimenticare le parole di Auteri che dopo quella vittoria si dichiarava critico perché la sua squadra aveva sbagliato tante situazioni in partita facendo il fenomeno della situazione. Bisogna difendere e ripartire, segnare e continuare, senza ritegno, come hanno fatto all’andata e come meritano adesso.

Il Matera in settimana si è qualificato per la finale di Coppa Italia di Lega Pro contro il Venezia (probabile prima classificata nel suo girone al termine del campionato) e quest’accoppiamento porterà, visto il regolamento di qualificazione ai play off, gli stessi lucani alla seconda fase con conseguente slittamento all’undicesimo posto nel girone C quale ultimo utile alla partecipazione ai play off. La cosa purtroppo non ci riguarda, vista la crisi di risultati attraversata.

Mancano dieci partite e quelle da vincere sono segnate in rosso sul calendario, in casa contro dirette concorrenti, ciò non toglie che vada cancellato al più presto quel triste zero nella casella delle vittorie esterne e partita più “adatta” non poteva capitare.

Detto della gara, segnaliamo un movimento discutibile su un comunicato di inizio stagione riguardante il regolamento della stagione sportiva di Lega Pro. A questo di cui proponiamo anche il link (CLICCA QUI) sono state apportate alcune modifiche, fatte con tanto di correzione a penna rossa in stile scolastico; solo per fare un esempio, prima di trattare la modifica che più ci riguarda da vicino:

Seguita da quest’altra:


Insomma dopo queste, stavolta con comunicato ufficiale, adesso hanno variato anche le date delle semifinali play off in quanto lo stadio di Firenze nei giorni previsti risulta impegnato da altri avvenimenti (calcio storico fiorentino). La modifica più importante per noi è questa che segue, che va ad aggiustare una cavolata da Oscar. Basta guardare i distacchi indicati in nero (e tutt’oggi riportati da quei siti inutili che leggete riguardanti la Lega Pro) nel regolamento che riguarda la mancata disputa delle gare di play out.


Ovviamente di ciò se ne è accorto il nostro blog e, con la situazione precedente, ipotizzando una classifica finale sulla base delle posizioni di oggi, del tipo Reggina 40, Catanzaro 39, Akragas 32, Melfi 31, Vibonese ultima, pur arrivando prima delle altre, saremmo stati costretti al play out contro il Melfi visto il distacco non superiore a 10 punti, mentre il Catanzaro sarebbe stato salvo per il distacco dall’Akragas superiore ai 5 punti, con l’incredibile situazione della squadra siciliana retrocessa direttamente pur avendo fatto più punti del Melfi!

Andrea Abodi
Ora che la nostra redazione sia una birreria artigianale non ci sono dubbi, che ad agosto però il Consiglio Federale abbia potuto sottoscrivere un regolamento della Lega Pro del genere ne fa dello stesso una bottega dal vino spunto. Come dicevamo le correzioni, effettuate sullo stesso comunicato di agosto 2016, hanno portato ad 8 punti entrambi i distacchi ed ora si che anche la matematica pone al riparo da quell’ipotesi che abbiamo proposto.

È un modo come un altro per segnalare con quanta superficialità sia gestito un movimento calcistico che muove interessi economici rilevanti e ancora tanta passione popolare. La conferma del presidente federale, avvenuta in settimana, evidenzia una volta in più come la politica sportiva metta in primo piano altre motivazioni rispetto al merito. Quando si dice il pesce puzza dalla testa non si sbaglia mai…

CONVOCATI

Sono ventitré i calciatori convocati da Karel Zeman per la trasferta al “XXI Settembre – Franco Sabato” di Matera. Ecco la lista completa.

Portieri: Licastro e Sala.
Difensori: Cane, Cucinotti, De Vito, Gianola, Kosnic, Lo, Maesano, Porcino, Possenti.
Centrocampisti: Bangu, Botta, De Francesco, Knudsen, Mazzone, Romanò.
Attaccanti: Bianchimano, Carpentieri, Coralli, Leonetti, Tommasone, Tripicchio.

MATERA-REGGINA SU IDDUSAPI

Domani sera il resoconto della gara con analisi e pagelle, il tutto a modo nostro. Lunedì sera invece spazio all’unico ed inimitabile “Tatticamente”. Forza Reggina!
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