domenica 26 agosto 2012

SERIE BWIN 2012/2013: L'ANALISI DI EMPOLI-REGGINA 1-1

MARCATORI: Pucciarelli rig. 11', Ceravolo 55'
EMPOLI: Dossena, Laurini, Romeo, Pratali (Tonelli 20'), Moro, Valdifiori, Lazzari (Tavano 72'), Saponara (Cristiano 64'), Cori, Pucciarelli, Regini. All. Sarri
REGGINA: Baiocco, Adejo, Rizzato, Rizzo (Armellino 72'), Freddi, Di Bari, Sarno, Barillà, Ceravolo (Fischnaller 80'), Comi (Viola 72'), Melara. All. Dionigi
ARBITRO: Nasca di Bari
NOTE: ammoniti Lazzari, Regini, Baiocco e Rizzo. Recuperi 1' più 3'. Infortunio muscolare per Pratali al 20'
EMPOLI (la Repubblica) - Una Reggina orgogliosa porta via un punto prezioso da Empoli e riduce a 2 punti la penalizzazione in classifica. La gara si sblocca dopo appena 11': Baiocco in uscita atterra in area Cori e consente a Pucciarelli di segnare dal dischetto il primo gol all'esordio in serie B. Saponara per due volte in contropiede manca il raddoppio e restituisce vigore alla Reggina che, dopo aver spaventato Dossena con un colpo di testa di Di Bari, pareggia al 55' con Ceravolo che insacca da due passi a porta vuota riprendendo un tiro sbilenco dalla destra di Comi. Sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Dionigi insiste e nel finale per poco non confeziona il colpaccio con un gran tiro di Barillà

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di Grande Leo 
NOTE POSITIVE - La copertina è dell'atteggiamento tattico. Forse era dai tempi di Dionigi calciatore, con Guerini in panchina, che la squadra iniziava con tre punte e finiva con tre punte. Sapiente la gestione dei cambi da parte del tecnico che ha tenuto in campo Sarno fino alla fine, e un giocatore come lui più il tempo passa più diventa pericoloso. E la squadra ha già il carattere del suo allenatore: negli anni scorsi subire un gol significava sconfitta, invece la squadra stasera ha reagito, lottato e forse con un pizzico di convinzione in più avrebbe portato a casa il bottino pieno. Bene la fase difensiva del secondo tempo: l'Empoli non ha mai tirato in porta nella ripresa. Passando ai singoli, bene Fabio Ceravolo che realizza il primo gol del campionato amaranto, ed è bravo a farsi pronto sull'assist fortuito di Comi. Ecco, Gianmario Comi è un altro che merita un giudizio positivo: prende tanti falli, e nell'occasione del gol fa un movimento non indifferente che si conclude con un tiro ad incrociare: il maestro Manlio Galimi dice che un attaccante buono si vede quando incrocia il tiro, cioè quello che ha fatto Comi. Buona anche la presenza di Barillà, che tecnicamente non è un mostro ma tatticamente è un giocatore intelligente e che durante le fasi della gara raramente fa un movimento sbagliato. In difesa aver liberato Freddi da compiti di marcatura è sicuramente un bene, mentre Di Bari non è trascendentale ma è comunque sveglio il che ha permesso di sbrogliare varie situazioni di potenziale pericolo. Positivo l'impatto sulla partita di Manuel Fischnaller: il pallone dato a Rizzato nei minuti finali è da giocatore di categoria, per tempo e precisione di passaggio.

NOTE NEGATIVE - La mancanza di un regista. Purtroppo il grande limite è quello e vedere come avversari Moro o Valdifiori rende l'idea. Rizzo non ne indovina una anche perché ha un ruolo che non gli compete. L'azione muore a centrocampo, quando invece (visto che ci sono le tre punte) servirebbe proprio la velocità che ti da la tecnica. Emozionato il portiere Baiocco all'esordio in B, colleziona un quarto d'ora da brividi: rinvio sui piedi dell'avversario, punizione che solo per fortuna finisce fuori dopo un suo errore, ed effetto saponetta su un pallone innocuo che provoca un rigore. Non è piaciuto nemmeno l'atteggiamento del primo tempo, quando una difesa troppo bassa ha allungato pericolosamente la squadra. Nel secondo tempo si è vista una Reggina più corta e compatta che ha imposto il suo gioco. La fortuna ha dato una mano quando Sarno nel finale della prima frazione invece di crossare con tutta la squadra in area si è intestardito in un dribbling che ha causato un contropiede quattro contro due. Altra cosa che ancora non va sono i cross di Rizzato: il capitano li ha sbagliati praticamente tutti. Come è da sottolineare con penna rossa il passaggio chilometrico di Viola a Sarno nei minuti finali: la qualità, questa sconosciuta; un pallone con i giri giusti avrebbe portato la Reggina alla vittoria. E non è un caso che cambiano gli allenatori ma il posto per l'attaccante di Taurianova è sempre la panchina o la tribuna. In chiusura il tabellone che indica 3' di recupero si alza all'89' e la partita si chiude al 92': mistero.

CONSIDERAZIONI FINALI - Inizia l'ultima settimana di mercato. Dionigi in sede di commento è stato abbastanza chiaro: gli servono due o tre giocatori, uno di questi è un attaccante di qualità che salvo sorprese dovrebbe essere Ebagua. A centrocampo dovrebbe arrivare Antonazzo che è un esterno destro, e poi speriamo che Foti e Giacchetta regalino al tecnico quel calciatore che in mezzo al campo farebbe fare il salto di qualità definitivo verso la gloriA.

PS: Durante la telecronaca di Sky si è parlato di alcuni tifosi che hanno chiesto l'innesto di un regista. Girando tra i vari siti dei tifosi amaranto l'unico che ha chiesto un regista è Iddusapi. Ed è per questo che mandiamo un saluto al telecronista, nonché nostro lettore, Antonio Nucera.

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