giovedì 4 settembre 2014

CONTE, BUONA LA PRIMA
L’Italia del neo c.t. supera brillantemente l’Olanda: 2-0

Antonio Conte
BARI – Se il buongiorno si vede dal mattino sarà davvero una bella giornata… La prima Italia di Antonio Conte è semplicemente scoppiettante. Gli azzurri al “San Nicola” travolgono l’Olanda che al Mondiale si era classifica al terzo posto con una partenza travolgente: ci mettono 3’ i nostri a trovare il gol con Ciro Immobile pescato da un lancio di Bonucci. Il centravanti, scattato con i tempi giusti sulla linea del fuorigioco, supera il portiere e deposita nella rete ormai sguarnita. Tempo di sistemarsi ed al 9’ è Zaza a scattare sul lancio di Bonucci: Martins Indi può solo stendere l’attaccante in area con conseguente rigore e cartellino rosso. Dal dischetto De Rossi (10’) spiazza Cillessen.

È bella l’Italia, il 3-5-2 funziona ed è uno schiaffo in faccia per Cesare Prandelli: il calcio è fatto di organizzazione ed idee e non di schemi buttati a caso. La difesa è alta, il pressing continuo e, una volta recuperata palla, le punte sono sempre in posizione di sparo. Come al 20’ quando De Sciglio recupera palla e lancia Immobile che serve Zaza solo in area ma Cillessen gli nega la gioia del gol.

La prima Italia di Conte
L’Olanda di Guus Hiddink senza Robben e con uomo in meno è intontita. La coppia d’attacco scelta dal neo c.t. va che è una meraviglia: sembrano due che hanno giocato sempre insieme ed invece è solo la prima volta… Al 31’ sono ancora loro a sfiorare la terza rete: geniale il colpo di petto di Zaza che libera Immobile al tiro al volo ma la palla termina fuori di poco. All’Olanda non restano che i lanci lunghi ma dietro Sirigu è spettatore non pagante. Considerazione tra il serio ed il faceto: ma non è che Buffon porti un po’ sfiga?

Nella ripresa scende prevedibilmente l’intensità della squadra che comunque tiene un baricentro alto. Conte sfrutta i sei cambi e si arrabbia un po’ svegliando la squadra. Martedì in Norvegia (ore 20.45, diretta Rai 1 e differita su Sky alle 22.45) sarà partita vera. Con tutti gli scongiuri del caso possiamo dire che l’Italia s’è desta!

A fine partita queste le prime dichiarazioni di Antonio Conte ai microfoni della Rai: «Al di là del risultato mi interessava vedere la risposta dei ragazzi ed è stata positiva. Impegno, idee di gioco, aggressività: grande disponibilità da parte loro. Sono quattro giorni che lavoriamo insieme, il percorso è lungo, ma partite così danno fiducia. Abbiamo intrapreso il percorso con sei allenamenti intensi: sono contento per l’applicazione di alcuni principi tattici. Questo è un mix di ragazzi maturi e giovani che hanno voglia. Dico sempre che vincere aiuta a vincere. Abbiamo lavorato per l’intesa degli attaccanti ed in campo si è visto per tutta la gara. Martedì ci attende una battaglia in Norvegia, loro sono una squadra ostica. Verratti titolare ad Oslo? Vediamo, io lo vedo più come centrocampista centrale che come mezzala. Stasera più che una squadra speciale ho avuto degli uomini speciali».

P.S.: Complimenti ad Alberto Rimedio per il suo esordio con la maglia azzurra. Ritmo, preparazione, intensità. Peccato per l’inadeguatezza di Bizzotto nel ruolo di spalla statistica più che tecnica, forse sarebbe ora che la Rai facesse come ha fatto al Mondiale: il solo telecronista con Antinelli a bordo campo. Com’era con Martellini. Com’era con Pizzul…
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