APRILIA
– Come previsto Reggina col 3-5-Foti. Storia trita e ritrita, i risultati sono
sotto gli occhi di tutti, il nulla si propaga sempre di più. La Reggina
protesta al 22’ quando Insigne viene fermato al limite, poi Viola in area: Mei
opta per la punizione ignorando il rigore, il tiro di Insigne va fuori. Al 37’
una punizione di Armellino è alzata in angolo da Rossi. Al 41’ Tulli buggera
Cirillo, Kovacsik respinge, Di Lorenzo spazza. Al 2’ di recupero Di Lorenzo
vuole fare Piqué, Raffaello lancia Tulli, 1-0. Al 57’ sugli sviluppi di un
piazzato Cirillo tocca per Maimone: traversa. Al 69’ il pari amaranto, cross di
Insigne, Frabotta sbaglia, Di Michele la appoggia dentro. Al 73’ punizione di
Capodaglio, palo di Cascone e autogol di Kovacsik! Al 76’ su angolo di
Benedetti, Armellino solo manda alto di testa. All’81’ Insigne perde palla a
centrocampo, Capodaglio innesca Bariti che realizza il 3-1.
Nella
serata di ieri si è sparsa la voce di un esonero di Alberti. Il tecnico fino a
dopodomani rimarrà al suo posto. Dovesse andare male con la Vigor Lamezia la
soluzione potrebbe essere la promozione di Giacomo Tedesco che, privo di
patentino, potrebbe essere affiancato da Aldo Cerantola. La storia si ripete
sempre: si prende un allenatore, alle prime due sconfitte gli viene cambiato il
modulo, la conseguenza è l’esonero. Vedremo. In ogni caso Foti mollala!
NOVANTUNESIMO
Lillo Foti: «Oggi parlo solo io,
il tecnico ed i giocatori non hanno titolo e diritto per parlare. Io mi
vergogno, sto cercando di tenere in piedi la Reggina, lo faccio perché sono responsabile.
La squadra è presuntuosa e supponente, pensa solo ai suoi diritti ma non ai
suoi doveri. Sono io il responsabile di ciò».
LE FOTO DI FABRIZIO MATA'
IDDUSAPI BY NIGHT
Il pensierino della sera è dedicato a Luca Colosimo, arbitro della sezione Aia di Torino morto ieri sera in un incidente stradale a pochi chilometri da casa dopo aver diretto Spal-Prato. Gli arbitri della Lega Pro a volte sono impresentabili, avevamo visto questo giovane direttore di gara in una partita di questo campionato e ci era piaciuto per come aveva diretto un match. La Gazzetta dello Sport oggi lo aveva premiato con un 7 in pagella, un voto che non ha avuto la fortuna di vedere. Ti sia lieve la terra Luca, condoglianze alla famiglia.
P.S.: Un grande in bocca al lupo anche a Federico Mattiello che ieri, durante Chievo-Roma, in uno scontro di gioco con Nainngolan ha riportato la frattura di tibia e perone. Forza Federico!
P.S. del P.S.: E' tornato Zeman.
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