sabato 29 aprile 2017

Domani FIDELIS ANDRIA-REGGINA (ore 14.30)




PENULTIMO ATTO CANTANDO ANNA OXA





Il gol vittoria di Artico ad Andria nella stagione 1998/99
Penultima giornata di campionato con partite che si giocheranno tutte alle 14.30, così come nell’ultima tutte in campo alle 17.30. La Reggina è impegnata ad Andria contro la formazione locale che con 45 punti occupa l’ultimo posto utile (nel nostro girone è l’undicesimo visto che il Matera è qualificato d’ufficio al secondo turno perché è arrivato in finale di Coppa Italia ed il Venezia vincitore è stato già promosso direttamente in Serie B) per la disputa dei playoffs. La nostra squadra ancora non ha raggiunto la salvezza matematica, per essere salvi a fine giornata serve la vittoria ad Andria, se Akragas e Monopoli vincono le rispettive partite con Juve Stabia e Matera. La sconfitta dell’Akragas ci salverebbe in ogni caso, un pari di entrambe anche, così come la vittoria dell’Akragas e la sconfitta del Monopoli ci darebbero la matematica salvezza.

Una vista aerea dello stadio “Degli Ulivi” di Andria
Sono tante le ipotesi favorevoli ma come sappiamo nelle ultime giornate la classifica va letta al contrario e pertanto meglio affidarsi alle proprie forze senza aspettare gli altri risultati. Sarebbe bello incontrare la Paganese all’ultima giornata con la salvezza in tasca, in una partita in pieno relax, ma sarebbe ancora più bello affrontare i campani (e batterli ovviamente) seguendo le notizie che arrivano da Lecce e Caserta. Sono i campi dove andranno a giocare l’Andria e il Catania che, in caso di vittoria della Reggina domani, dovrebbero preoccuparsi e molto per far punti.

Anna Oxa canta nel 1978 a Sanremo “Un’emozione da poco”
Per l’undicesimo posto la situazione è molto fluida: servono sei punti in queste due gare, l’Andria non deve vincere a Lecce (che ha cambiato allenatore per i playoffs e non potrebbe permettersi un’altra sconfitta interna con quel pubblico) e il Catania non deve fare più di tre punti in due partite, Siracusa in casa e trasferta a Caserta. Dipende molto dagli altri e per questo motivo la realizzazione è un tantino complicata; però visto che in partenza si va per la vittoria, a quel punto potremmo prendere due piccioni con una fava e far diventare elettrizzante la partita con la Paganese. Insomma per partecipare a questi playoffs allargati, e in fase di prova per quest’anno, non siamo “autonomi” ma per regalarci un’emozione da poco, come cantava Anna Oxa, negli ultimi novanta minuti sì.

CONVOCATI

Sono ventidue i calciatori convocati da Karel Zeman per la trasferta allo stadio “Degli Ulivi” di Andria. Ecco la lista completa.

Portieri: Licastro e Sala.
Difensori: Cane, Cucinotti, De Vito, Gianola, Kosnic, Lo, Maesano, Porcino.
Centrocampisti: Bangu, Botta, De Francesco, Knudsen, Mazzone, Romanò.
Attaccanti: Bianchimano, Carpentieri, Coralli, Leonetti, Tommasone, Tripicchio.

FIDELIS ANDRIA-REGGINA SU IDDUSAPI

Domani sera il resoconto della gara e della giornata in Lega Pro con analisi e pagelle, il tutto a modo nostro. Lunedì è Primo Maggio, il nostro unico e inimitabile “Tatticamente” tornerà martedì sera. Forza Reggina!
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lunedì 24 aprile 2017

TATTICAMENTE REGGINA-FRANCAVILLA 3-2

Abbiamo vinto coi lanci lunghi, tre gol su tre nascono da lanci dalla difesa. Questo è il primo che termina nella zona di Bianchimano che approfitta dell’errore del difensore che qui sembra sulla palla

Ma invece girandosi dal lato sbagliato la lascia al nostro attaccante, si propongono in due De Francesco al centro che va a dare sostegno e Leonetti che scatta lungo

Avendo il tempo di girarsi Bianchimano va perle vie brevi e lancia Leonetti nello spazio su cui si lancia anche De Francesco

Leonetti avrebbe il passaggio in mezzo per De Francesco ma si ferma e si gira sul destro

Arriva Bianchimano da dietro e lo serve

Il centravanti qui è bravo a non farsi ingolosire dal tiro forte ma la piazza di piatto tenendola sostanzialmente bassa e trovando un bel gol
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Altro lancio lungo da dietro, stavolta su Leonetti che come Bianchiamano in precedenza approfitta dell’intervento approssimativo del difensore che lascia la palla a disposizione dell’accorrente Bianchimano

Che corre ad impossessarsene

La porta in avanti e vede ancora Leonetti proporsi in profondità, lo serve

A quel punto è bravo Leonetti a incrociare il tiro e segnare
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Questo è un movimento sbagliato dei difensori che seppur in superiorità numerica scalano male, sono accoppiati così: Kosnic primo senza uomo da marcare e a seguire De Vito, Gianola e Cane con avversario accanto

Le marcature saltano perché tutti (tranne Cane) senza motivo, fanno un passo verso la palla e quindi De Vito scala una posizione di marcatura e risulta libero come Kosnic, Gianola prende quello di De Vito e Cane viene lasciato in mezzo al suo e quello di Gianola

Incredibilmente non riuscirà a segnare da lì e la cosa che fa sorridere è il rimbrotto successivo di Gianola a Cane come se la colpa fosse di quest’ultimo
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E visto che la difesa sta ballando cosa può fare di meglio Sala che intervenire? Su questo cross Abate ha preso il tempo a De Vito ma per segnare di testa deve metterla bene nell’angolo e non sarebbe semplice, gli risolve tutto il numero 1 che abbandona la porta, rimane a metà strada e riapre la gara
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Rinvio di Gianola in avanti che pesca in posizione regolare Bangu

Che davanti alla porta è sempre bravo e lucido e ristabilisce le distanze
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Ultimo minuto e stavolta c’entra Cane che su questo corner è dal lato sbagliato, la palla arriva ad Ayina marcato da Cucinotti che la gira trovando Abruzzese marcato da De Vito

Cane come avevamo visto lo aveva perso sul cross e quindi Abate è libero per segnare
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ERRATA CORRIGE - Nell'opinione del giornalino di ieri abbiamo erroneamente scritto che bastano due punti per raggiungere matematicamente la salvezza. In realtà alla Reggina servono tre punti in quanto a quota 43 potrebbe finire al playout per la differenza reti con il Monopoli: difficile ma non impossibile. Ci scusiamo per l'errore.
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sabato 22 aprile 2017

Domani REGGINA-FRANCAVILLA (ore 14.30)





DOMANI CONTANO
LE GIUSTE MOTIVAZIONI






Coralli ha recuperato dall’infortunio
e domani dovrebbe partire titolare
(Foto ReggioNelPallone)
Dopo la preventivata sconfitta di Foggia rimangono tre partite alla conclusione del campionato, la Reggina ne ha due in casa e una ad Andria. La situazione è favorevole, siamo davanti e non dobbiamo aspettare gli altri risultati per salvarci. La matematica già oggi, grazie al confronto finale tra Monopoli-Akragas, fornisce alcune certezze sulla quota massima di punti per la salvezza: se vince il Monopoli o pareggiano sarà 44, se vince l’Akragas sarà 43, posto che entrambe facciano sei punti nelle altre due partite (cosa improbabile). Ogni punto che lasceranno farà scendere la quota salvezza ma, già da adesso visti gli scontri diretti, possiamo dire che con due vittorie la salvezza è matematica e ciò significa che basta soltanto il Granillo per portare a casa il risultato.

La partita di Foggia l’abbiamo dimenticata, siamo proiettati al futuro e prima di ogni cosa c’interessa la Lega Pro. Il Francavilla, al settimo posto con 51 punti, è la tipica squadra che arrivata lassù ha mollato, non vince da sette partite, hanno perso in casa col Melfi e concesso un pari al Taranto, tra gli altri beneficiari; insomma un avversario da superare con le giuste motivazioni, come avviene nel calcio in queste situazioni dove i punti servono a una delle due e puntualmente arrivano, indipendentemente dall’apporto del pubblico che è stato decisivo quando doveva.

CONVOCATI

Sono ventitré i calciatori convocati da Karel Zeman per la gara di domani contro il Francavilla, recuperato in extremis capitan Coralli. Ecco la lista completa.

Portieri: Licastro e Sala.
Difensori: Cane, Cucinotti, De Vito, Gianola, Kosnic, Lo, Maesano, Porcino.
Centrocampisti: Bangu, Botta, De Francesco, Knudsen, Mazzone, Romanò.
Attaccanti: Bianchimano, Carpentieri, Coralli, Lancia, Leonetti, Tommasone, Tripicchio.

REGGINA-FRANCAVILLA SU IDDUSAPI

Domani sera il resoconto gara con opinioni, pagelle e risultati il tutto a modo nostro. Lunedì sera invece spazio all’unico e inimitabile “Tatticamente”. Forza Reggina!
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martedì 18 aprile 2017

TATTICAMENTE FOGGIA-REGGINA 1-0

In una partita che era segnata in partenza, la Reggina ha espresso poco o nulla, sotto tutti gli aspetti. Al 12’ c’è rigore e espulsione di Gianola che allo Zaccheria è stato lontano parente del giocatore ammirato la settimana precedente
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5’ dopo, sugli sviluppi di un corner, dove siamo tutti a difesa della porta, loro la giocano in due contro uno fino a questo cross, in area per contrastarne tre siamo in otto

E subiamo un pericolo con l’uomo libero a colpire di testa, la indirizza male ma trova Mazzeo

Che riesce a girarla in porta con Sala che para, quindi con un 8 vs 3 subiamo anche il dialogo tra due di loro
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Altro cross con superiorità numerica e altra pericolosa girata di testa con Gianola che stavolta neanche salta
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I tifosi foggiani hanno giustamente raccontato di catenaccio che gli umani non avevano mai visto, in questa situazione di gioco siamo in 11 dal dischetto del rigore alla porta ed è straordinario come comunque sia da solo chi colpisce di testa

Stavolta il pullman parcheggiato davanti alla porta funzione e De Vito para il tiro
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Questo è il gol, su cross da destra Botta sarebbe in anticipo sulla palla ma non era giornata, la prende Loiacono che riesce a girarla di testa verso la porta

Anche Sala ci mette del suo perché la palla non è angolatissima ma ci va in modo errato con due mani e la respinge dentro
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La tattica difensiva è stata attendista: palla a loro che scendono sulla fascia, vedremo la nostra linea difensiva “accogliere” gli avversari da lì fino al limite, come indicato dalle frecce

Scendono ancora

Ci fermiamo al limite, in pratica li abbiamo chiusi nella nostra area, ma non è finita

Possono allegramente scambiare, Mazzeo riceve spalle alla porta

Si gira dal lato interno

Vede Sarno a destra e lo lancia

Con quest’ultimo che si presenta davanti a Sala e lo grazia
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Chiudiamo così, senza mai giocare e con questa situazione difensiva dove l’avversario è libero poco fuori l’area di rigore, senza pressione può servire Mazzeo su quella traccia. I nostri difensori eseguono un movimento che più incoerente non si può, sembra una fermata dell’autobus dove alcuni aspettano, altri vanno e altri tornano

Il tiro finisce a lato, da lì a qualche minuto, per fortuna, l’arbitro fischierà la fine
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venerdì 14 aprile 2017

Domani FOGGIA-REGGINA (ore 14.30)




SALVEZZA IN GHIACCIO, IL FUTURO SI PROGRAMMA ORA




Lo stadio “Pino Zaccheria” di Foggia
Penultima trasferta del campionato per la Reggina che va a Foggia a sfidare la capolista. All’andata finì 1-1 ma domani tutto lascia presagire che la squadra allenata da Karel Zeman possa essere la vittima sacrificale. Se i rossoneri di Stroppa dovessero vincere ed il Lecce perdere a Matera la Serie B sarà matematica, altrimenti andrà rimandata a domenica prossima. Intanto in settimana è stata aumentata la capienza dello “Zaccheria” di ulteriori 2.268 posti arrivando così ad un totale di 16.800, previsto il tutto esaurito.

Gli amaranto arrivano da tre vittorie consecutive in quella che, di fatto, è stata la settimana della salvezza. La formazione è rimaneggiata, mancheranno Coralli (infortunato) e Porcino (squalificato) nell’undici titolare, dovrebbe giocare Maesano sulla fascia e Leonetti davanti ma non si escludono sorprese che potrebbero coinvolgere calciatori poco impiegati durante il torneo. Dopo Foggia ci sarà il Francavilla in casa, la Fidelis Andria fuori e la Paganese che chiuderà la stagione amaranto. La salvezza è da raggiungere matematicamente ma di fatto è già in ghiaccio e questo tempo va sfruttato mettendo le basi per la nuova stagione già da adesso.

Intanto godiamoci questa partita, provando magari a rovinargli la festa.

CONVOCATI

Sono ventuno i calciatori convocati da Karel Zeman per la trasferta al “Pino Zaccheria” di Foggia. Mancano gli squalificati Porcino e Cucinotti, gli infortunati Coralli e Possenti oltre a Silenzi e De Bode. Ecco la lista completa.

Portieri: Licastro e Sala.
Difensori: Cane, Cuzzilla, De Vito, Gianola, Kosnic, Lo, Maesano.
Centrocampisti: Bangu, Botta, De Francesco, Knudsen, Mazzone, Romanò.
Attaccanti: Bianchimano, Carpentieri, Lancia, Leonetti, Tommasone, Tripicchio.
Diffidati: De Francesco, Sala.

FOGGIA-REGGINA SU IDDUSAPI

Domani sera il resoconto della gara con analisi, opinioni, pagelle e risultati, il tutto a modo nostro. Lunedì è Pasquetta, il nostro unico e inimitabile “Tatticamente” arriverà martedì sera. Forza Reggina!
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lunedì 10 aprile 2017

TATTICAMENTE REGGINA-CATANZARO 1-0

Nel primo tempo abbiamo lasciato giocare loro e soltanto una volta abbiamo attaccato con un cambio di campo del genere che può mettere in difficoltà una squadra ben organizzata ma che inevitabilmente si stringe dal lato attaccato, qui Botta vede Cane che s’inserisce bene

Mette la palla a terra e col tempo giusto la mette dentro dove gli attaccanti fanno il giusto: Coralli va sul primo palo, Bianchimano sul secondo

Arrivato il pallone in una zona pericolosa per il portiere perché siamo al limite ma è alta e quindi rimane a metà, cioè, è battuto ma Bianchimano non ci arriva per un soffio mentre abbiamo indicato con la freccia il momento dell’infortunio a Coralli
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Nel secondo tempo si decide la gara e la decide questa intuizione di Bangu che è bravissimo tre volte, primo merito: prende questo spazio

Intanto arriva il cross di De Francesco

La palla viene intercettata da Bangu

Secondo merito: con il controllo va via a Prestia

E si crea l’occasione

Terzo merito è di colpire con decisione nonostante le chiusure, qui abbiamo indicato Kosnic che è bravo anche lui a seguire l’azione e credere in qualche respinta

Che in effetti arriva e lui è pronto a metterla dentro
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Questa è l’anticipazione che abbiamo proposto ieri sera nell’Area Amaranto, per mettere un pochino d’ordine dopo le dichiarazioni in sala stampa; il concetto è stato ripreso da altri come da nostra intenzione perché quando si parla di calcio siamo i primi a discutere in modo oggettivo e proponiamo l’episodio della traversa e successivo rimbalzo, però questa è l’azione del 2-0 di Leonetti cui viene chiamato un fuorigioco inesistente (Sabato, in basso, lo tiene in gioco ampiamente) con sbandieramento quando riceve che coincide col tiro e il portiere che non riesce a parare. Tutto ciò che avviene dopo è già gravemente macchiato da questo episodio
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E siamo al gol non gol del Catanzaro, azione interna con tocco verso Sarao spalle alla porta

Che la gira subito a destra sfruttando un momento in cui perdiamo la linea difensiva, intanto si propone da dietro Esposito che aveva dato il via all’azione

Nel momento del passaggio siamo quasi riallineati ma qui è bravo Icardi a mettere questa palla sopra la testa di Kosnic sfruttando l’inserimento del compagno

Il tiro è immediato e non dà tempo a nessuno

Qui proponiamo l’immagine Rai che aveva un’altra telecamera

E infine quella di Sportube, in effetti sembra gol ma c’era anche il raddoppio nostro
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