sabato 28 settembre 2013

LA PUNTATA DI CATALANO

CITTADELLA-CROTONE 1
Alla squadra di Foscarini ora mancano solo i primi tre punti della stagione, che arriveranno sicuramente domani contro un Crotone in ottima forma ma che non può tenere certi ritmi per tre partite nel giro di sette giorni.

LATINA-BRESCIA 2
La sparizione di Giampaolo, dato l’inizio di campionato altalenante delle rondinelle, non può che fare bene agli ospiti, che visitano a domicilio una delle peggiori squadre della categoria, destinata domani a perdere.

PALERMO-JUVE STABIA OVER 2.5
Cambio di panchina nel capoluogo siculo, i giocatori sono chiamati davanti al loro pubblico ad una prestazione convincente; li aiuta la fortuna, che mette davanti a loro l’avversario più abbordabile in questo momento.

SIENA-TRAPANI GOL
Il Trapani andrà a Siena con l’obiettivo di cancellare il passo falso di martedì sera, cercando di scardinare la difesa senese che finora non si è certo distinta per organizzazione. Facile prevedere almeno un gol per parte.

SPEZIA-NOVARA X
Lo Spezia si gode i tre punti guadagnati a Terni, ma tra appagamento, stanchezza e cabala la partita contro la bestia nera (dell’anno scorso) dei liguri rischia di essere più complicata del previsto.

VARESE-TERNANA X

I lombardi vengono dalla buonissima vittoria contro la Reggina maturata nonostante l’inferiorità numerica, mentre la squadra di Mimmo Toscano attraversa un periodo di grande fatica, ma dovrebbe comunque fare punti.
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venerdì 27 settembre 2013

TATTICAMENTE VARESE-REGGINA

di Gabriele D'Annunzio

La partita del Varese è stata questa, sin dall'inizio, Pavoletti in mezzo ed i centrocampisti, compresi i laterali ad inserirsi. Noi abbiamo opposto, dall'inizio tre centrali contro di lui. Inoltre, con la difesa al solito bassa ce lo siamo portati molto più dentro del dovuto, di questo ne parleremo per il gol preso. Con il cerchietto evidenziamo i due "liberi" (ne basta uno da quando è stato inventato questo gioco).

Stessa situazione, per la quale vale il commento precedente.







Nel secondo tempo, uguale. Visto che siamo al secondo tempo, dobbiamo dire che noi di Iddusapi non parliamo dopo, certamente non siamo allenatori, siamo semplici tifosi che però qualcosa l'hanno presa in passato ma, soprattutto, parlano o prima o mentre si guardano le partite, come tanti. Noi conosciamo il nostro compito da tanti anni, molti prima che lei giocasse da noi in difesa con Guerini. Lei svolga il suo e se proprio vuole rispondere alla domande sulle sostituzioni fatte dalla gente, non infarcisca la risposta con la banalità del "dopo". Quei due cambi sono sbagliati DURANTE, IN CORSO, LIVE. Il cambio è uno: via un difensore inutilissimo a quel punto (inutile per tutta la parte precedente che va dai pochi minuti per capire come stavano giocando, all'espulsione) e dentro Gerardi. Giro palla da una parte all'altra del campo e se non va la soluzione interna e bassa (ma con Di Michele ci pare difficile), palle dentro dalle fasce. Non avremmo visto Adejo fare da rifinitore, Strasser da "inseritore" e Maicon da attaccante.  

Questa è un'azione offensiva, Cocco attende che Maicon detti il passaggio. Per metterlo davanti alla porta, Maicon deve entrare invece che aspettare la palla laterale, in gergo sul piede, come se ricevesse un pallone a centrocampo.



Cocco, visto il movimento del compagno, che non è un attaccante, ma lì ha giocato dopo la superiorità, lo serve per come Maicon detta. L'occasione così prende altra connotazione.




Con Maicon sempre lì, dopo l'espulsione, Adejo aveva spazio ed è sceso. Praticamente ci siamo trovati in questa situazione dopo i cambi. Adejo è un ottimo difensore ma sicuramente non si può pretendere la sottigliezza tecnica di dare quel pallone come indica la freccia verde, lo dà di esterno (freccia rossa), ad uscire e pure lento. Strasser fa bene un movimento, potete notare come gli attaccanti (Cocco e Gerardi) e Maza, che attaccante non è, in campo chiedano la palla sul piede o il cross. Se invece il passaggio lo fa un centrocampista e lo riceve un attaccante...

Come si nota, Strasser deve attendere il pallone, guardare quello, senza sapere dov'è il portiere e la porta. Gli attaccanti la porta ce l'hanno nella testa, i centrocampisti no.




Strasser deve controllare ad uscire perché non vuole sprecare il pallone e quindi lo stoppa in posizione da proteggerlo, non essendo stato messo fronte alla porta (come indicano le frecce).



La sua qualità però gli consente di coordinarsi in modo tale da poter girare verso la porta. Vedendo lo specchio, in quanti riuscirebbero a farla passare in quei 30 centimetri a destra o sinistra del portiere, visto che il tiro alto non c'è? Intanto Strasser compie la scelta migliore a prescindere e sempre: incrocia il tiro. Esce di poco ma l'errore è a monte, sugli interpreti schierati, non ce la possiamo prendere col centrocampista che va lì a fare il Di Michele. Parlare (male) della finalizzazione è banale, fuorviante ed anche sbagliato nel merito, perché è un tiro diventato difficile!

Sul gol incassato. La sentenza del mister è stata: "in ogni caso non possiamo prendere quel gol, visto da dove parte il cross". Premesso che Pavoletti è un gran saltatore, pertanto una su tante palle la può prendere, sicuri che soluzioni tattiche per rendere inoffensiva quella punizione non ne esistano? Noi ne proponiamo una da anni, non dopo la partita. Da zemaniani la difesa va sulla linea verde, naturalmente. Senza voler correre rischi però ci sentiamo di segnalare che il punto da prendere come riferimento è quello nel mezzo, da quando esiste il calcio, tra la linea che è stata fatta e la nostra: il limite dell'area. Facciamolo saltare da lì e vediamo.
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mercoledì 25 settembre 2013

SERIE B 2013-2014, VARESE-REGGINA 1-0

LA FORTUNA E'...



























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lunedì 23 settembre 2013

LA PUNTATA

Turno infrasettimanale per il campionato di B e noi siamo alla ricerca ancora del primo bottino pieno. Ce la faremo stavolta? Sappiamo per certo che le minacce dei boss di questo sito sono iniziate. Ma noi siamo tenaci e proveremo a stupirvi!
Ragazzo di Bottega
*  *  *
BARI-PALERMO X
Partita di cartello al San Nicola: il Palermo inciampato a La Spezia si trova di fronte un Bari in ripresa, sulle ali dell’entusiasmo causato dal successo di due giorni fa a Pescara. Incontro tra grandi squadre, match equilibrato.

CARPI-BRESCIA 2
Il Brescia ha clamorosamente perso in casa contro il Crotone, e Giampaolo non può perdere l’occasione per rifarsi contro un Carpi che viene da due sconfitte consecutive. Rondinelle che possono portare a casa l’intera posta.

EMPOLI-SIENA OVER 2.5
Derby toscano ricco di gol e di spettacolo, sia per la tensione che vi aleggia intorno che per il gioco offensivo praticato dalle due squadre. Partita combattuta e con tanti gol, da tripla.

JUVE STABIA-VIRTUS LANCIANO GOL
I campani si sono sbloccati sabato al Tombolato, ma il Lanciano di quest’inizio di stagione sembra avere qualche carta in più rispetto al Cittadella. Crediamo in una partita con almeno un gol a testa.

NOVARA-CITTADELLA X HANDICAP – 1 HANDICAP
Iddusapi vi suggerisce la doppia matematica ben quotata in un incontro in cui il Novara parte chiaramente favorito. Questa partita può solo essere persa dai ragazzi di Aglietti, che vogliono i tre punti dopo l’opaca prestazione del Granillo.

TRAPANI-CESENA X
Siciliani apparsi un po’ appannati a Modena, mentre il Cesena difensivo e chiuso di Bisoli ha dimostrato di accontentarsi anche su campi più violabili del Provinciale. Partita chiusa, un punto a testa andrebbe bene ad entrambe.
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domenica 22 settembre 2013

SERIE B 2013-2014, REGGINA-NOVARA 1-1

AMARO IN BOCCA



























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sabato 21 settembre 2013

IDDUSAPI PRIMA NOVARA

REGGINA, REGALACI UN SORRISO
di Gabriele D'Annunzio

La quinta giornata di campionato ci presenta come ospite del Granillo il Novara degli ex Aglietti e Comi e del giocatore che imbroccò il tiro dell’anno nel 2011, Rigoni. La Reggina affronta questa gara con la voglia di riscatto vista la scoppola subita a Trapani. La settimana della squadra è stata caratterizzata da allenamenti a porte chiude ed intensi colloqui con presidente ed allenatore. Qualcosa è uscita in esterno, si tratta di dichiarazioni, da parte di tutte le componenti, che hanno voluto mandare segnali alla piazza di ottimismo ed unione di intenti.

La gente ha digerito male la sconfitta di Trapani, ma ancora di più le scelte iniziali. L’approccio alla gara, da parte del pubblico, è fondamentale visto il valore della squadra ospite: sarebbe utile non guardare la partita con astio verso l’allenatore. Proprio noi che ne abbiamo contestato la scelta iniziale e le prestazioni della squadra (ad eccezione dei minuti con quattro attaccanti in campo), prima della gara, non intendiamo cavalcare un sentimento negativo che potrebbe provocare soltanto danni, al tifoso stesso, che vivrebbe in modo inquieto una gara da giocare fino al novantesimo.


Abbiamo voglia di vincere, abbiamo calciatori importanti che, anche senza gioco collettivo, possono risolvere la gara con un guizzo, con un contropiede. Per le discussioni c’è tempo, preferibilmente dopo i novanta minuti. Probabilmente c’è chi tiferà per il mister, noi siamo diversi, tifiamo Reggina!
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venerdì 20 settembre 2013

LA PUNTATA

Il campionato è arrivato alla giornata numero 5 e noi siamo ancora all'asciutto. Abbiamo perso lo smalto dei giorni migliori? Chi può dirlo? Sicuramente noi ci assumiamo tutte le responsabilità e non demordiamo. Prima o poi deve girare! Giocate con cautela...
Ragazzo di Bottega
*   *   *
AVELLINO-VARESE X
Anche campani e lombardi si trovano a ridosso delle zone alte della graduatoria dopo un buon inizio di stagione. Nessuna delle due appare inferiore all’altra, sarà una partita equilibrata che potrebbe finire in parità.

CESENA-CARPI 1
Due passi falsi anomali per i romagnoli di Bisoli, che sabato vogliono tornare alla vittoria contro gli emiliani di Vecchi reduci dai due schiaffoni casalinghi presi dall'Empoli. Non ci ricorderemo a lungo di questo match, ma i bianconeri dovrebbero spuntarla

CITTADELLA-JUVE STABIA 1
Entrambe le squadre cercano ancora la prima vittoria stagionale, e domani potrebbe essere la volta buona per la squadra di Foscarini contro una Juve Stabia terzultima e soprattutto in grande difficoltà difensiva. 

EMPOLI-PADOVA 1 HANDICAP
Gli aggettivi per la squadra di Sarri sono finiti, e presto la stessa sorte potrebbe toccare all’avventura di Marcolin sulla panchina biancoscudata. I toscani dovrebbero chiuderla facilmente, il Padova ormai sembra allo sbando.

MODENA-TRAPANI X
La grande rivelazione di questo inizio stagione fa visita ad un Modena altrettanto solido, e se gioca come nelle ultime uscite, probabilmente riuscirà a portare via un punto dal Braglia contro un Modena piuttosto sterile.

PESCARA-BARI GOL
Il Pescara pratica un calcio offensivo che lascia spazio a sbavature difensive a volte imbarazzanti. Il Bari sembra in ripresa, ed entrambe le squadre potrebbero dare vita ad una partita spettacolare e piena di gol.
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sabato 14 settembre 2013

SERIE B 2013/2014, TRAPANI-REGGINA 4-0

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IDDUSAPI PRIMA TRAPANI

FORZA REGGINA!
di Gabriele D'Annunzio

Il nostro lettore Gianluca Atzori
La quarta giornata di campionato vede la nostra Reggina impegnata a Trapani in una trasferta dalla doppia lettura, come avviene ormai di consueto dall'inizio della stagione: da un lato, quello del tecnico e dei suoi estimatori (per quello che si è sentito a Rtv diremmo iastimatori), si presenta la squadra sicula come il Novara del 2011, un modo come un altro per dire che anche loro faranno i play off e forse li vinceranno come fece la squadra di Tesser ("lei deve sorridere", cit.); dall'altro, quello più realistico, si pensa alla squadra che gioca al provinciale di Erice come formazione tecnicamente inferiore, che può dar fastidio in virtù dell'organizzazione di gioco e dell'entusiasmo tipico iniziale delle neopromosse. A dir la verità anche la Juve Stabia, come le prime due incontrate, era stata presentata come una formazione temibilissima, poi il campo ha detto la sua verità: si sono sciolti, come neve al sole, in una quindicina di minuti scarsi.

L'importante però non è tanto quello che ci raccontiamo nel prepartita ma sostanzialmente il risultato finale, posto che per il gioco dobbiamo attendere tempi migliori. Nel Trapani milita un ex: Rizzato. Anche qui c'è chi lo rimpiange, raccontandone virtù calcistiche più confacenti ai grandi terzini del passato, da Cabrini a Roberto Carlos, e chi si gode le giocate di Foglio, lontano anche lui da quei livelli, ma sicuramente più forte del buon Simone. Nei restanti dieci giocatori il paragone continua ad essere improponibile, fermo restando l'impiego dei migliori giocatori in campo.

Le due formazioni sono appaiate in classifica a causa del mezzo flop nella festa d'esordio e perché ci si è presentati a Lanciano senza la minima idea offensiva. Ci sono però alcuni aspetti incoraggianti che abbiamo riscontrato in settimana. La disponibilità dei giocatori rientrati dalle nazionali e l'assenza di casi sollevati da "qualcuno" (fate voi, noi in linea di massima crediamo che il caso lo crei chi se ne rende protagonista non chi lo commenta), quindi le discussioni hanno riguardato più il campo che le valutazioni dell'allenatore sui supposti valori tecnici delle squadre che ci precedono o dovrebbero farlo.

Il campo lo vogliamo intanto sfiorare con il dato sbiadito della presenza sugli spalti dopo le due gare spuntate: diecimila persone perse con una doppietta che grida vendetta. Un patrimonio di entusiasmo bruciato con i fatti (le due gare) e le parole (quantomeno inopportune proprio perché contro-entusiasmanti). I tre punti ottenuti nell'ultima gara vanno accompagnati da importanti colpi esterni, se vogliamo pensare di riempire nuovamente lo stadio; perché adesso la gente vuole i risultati dopo il buon calciomercato e quella serata di avvio.

A proposito di calciomercato, è bastata una sola partita per cancellare, dalle considerazioni dei più, la mancanza dell'acquisto del laterale destro, vista dall'opinione prevalente come unica pecca rimasta, dopo l'arrivo dell'altro laterale Foglio. Iddusapi ha valutato il mercato positivamente, in generale, per questo e per altri motivi.

Il "Provinciale" di Trapani
Tornando nel campo, c'è un dato sul quale concordiamo con il nostro lettore Atzori: la squadra ha prodotto con le 4 punte. I quattro gol fatti, l'imbattibilità (lo scriviamo toccando palle, visto che ormai l'hanno scritto sul sito ufficiale e chi ci segue da tempo conosce i precedenti), quasi tutto è arrivato da lì. Ma quella, ovviamente, rappresenta una fase della partita, precisamente quella peggiore, la carta della disperazione come la chiamavano quelli che il calcio ce lo raccontavano bello com'era, nei tempi andati, quindi oltre a non essere percorribile non è neanche auspicabile. Il dubbio più concreto, sul sistema di gioco, sembra sussistere, dalle parole di Atzori, tra l'evergreen 3-5-Jack (in casa è 3-5-Foti, ci siamo specializzati sulla nostra stessa definizione del passato) ed il 4-3-3 dell'ultima partita. Ci sarebbe anche i 3-4-3 ed il 3-4-2-1 ma perché no anche il 4-2-3-1. Una cosa è certa: vincere, per affrontare al meglio le prossime due gare, contro Novara e Varese, che ci verranno descritte, se valgono le proporzioni, come le due squadre di Manchester.


La Reggina ha storia, pubblico, blasone, relazioni e giocatori che in questa serie B possono essere paragonati solo al Palermo. Per dirla tutta, come piace a noi, non funziona la favola della squadretta che quello che riesce a fare è tutto guadagnato. E' proprio l’anno sbagliato. Non funziona. Non prendetela a male, facciamo solo i nostri interessi da tifosi che vogliono vedere la loro squadra sempre più in alto ed al meglio rappresentata... Forza Reggina. Iddusapi!

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venerdì 13 settembre 2013

LA PUNTATA

Quarta giornata di campionato, altro giro con le nostre scommesse. Siamo un po' in crisi d'astinenza e sarebbe anche ora uscisse la schedina vincente. Giocate con parsimonia!
Ragazzo di Bottega
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BARI-MODENA X
Inizio differente tra le due squadre, a cui possiamo aggiungere i gravi problemi societari che gravano sulla società pugliese. Difficile comunque che i canarini espugnino il San Nicola, faranno una partita molto prudente.

CARPI-EMPOLI 2
Nonostante la vittoria di un certo peso arrivata sabato scorso, il Carpi non convince a livello di gioco; viceversa l’Empoli, che funziona già quasi alla perfezione su questo piano, potrebbe prendersi i tre punti al Braglia.

JUVE STABIA-SIENA OVER 2.5
Campani a zero dopo tre partite, Siena che finora è uno dei migliori attacchi ma anche una delle peggiori difese. Sarà una bella partita, incerta e combattuta a ritmi serrati: potrebbero spuntarla i bianconeri.

NOVARA-PADOVA 1 HANDICAP
Squadra veneta allo sfascio, Novara che arriva alla sfida nelle migliori condizioni possibili: potrebbe essere una delle ultime di Marcolin sulla panchina del Padova, la vittoria di Aglietti verrà netta e rotonda.

VARESE-PESCARA GOL
Per i Delfini vale un po’ il discorso fatto per il Siena: la squadra gioca bene, ma le disattenzioni in difesa non mancano di certo. Il Varese fin qui ha giocato abbastanza bene, raccogliendo forse meno di quanto meritato.

VIRTUS LANCIANO-AVELLINO X
Momento di buona forma per entrambe le squadre, che in quello che rischia già di essere uno scontro diretto per la salvezza potrebbero dividersi il punto senza farsi troppo male a vicenda. Ci sbilanciamo su un pareggio con gol.
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martedì 10 settembre 2013

IDDUSAPI BY NIGHT

Stavamo seguendo su Rai 1 la partita valida per la qualificazione al prossimo Mondiale di calcio tra Italia e Repubblica Ceca quando, qualche minuto fa, il telecronista teutonico Stefano Bizzotto (foto) ci ha regalato questa perla: "Il sasso ceco ha perso due fionde preziose". La domanda, a questo punto, è sorta spontanea: chi cazzu voli riri?
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lunedì 9 settembre 2013

IL PUNTO SULLA SERIE B

SPRINT PALERMO
di Ragazzo di Bottega

La terza giornata di serie B prende posto nel palinsesto della A, approfittando dello stop dei maggiori campionati in occasione delle qualificazioni ai Mondiali.

Apre le danze la sfida tra Spezia e Carpi, anticipo di sabato pomeriggio, in cui a sorpresa sono gli emiliani a prevalere sui liguri che non hanno avuto un inizio all’altezza delle loro aspettative; di sera va in scena il match tra Brescia e Novara, che si chiude con una rete per parte e ai punti non scontenta nessuna delle due contendenti.

Il gol di Moro è il più bello della settimana
Il grosso del turno si gioca di domenica alle 15, e non mancano le sorprese. Passa di misura il Lanciano sul campo del Cesena fin qui a punteggio pieno, prendendosi i tre punti per la prima volta in questo campionato. Pareggio a sorpresa al Castellani, dove l’entusiasta neopromossa Trapani ferma il decisamente più quotato Empoli con un gol nel finale dell’esperto Iunco. Pari anche a Pescara dove il Crotone si guadagna il primo punto grazie a due rigori. Ancora bene l’Avellino, che si prende la testa della classifica battendo la Ternana. Vittorie interne anche per Modena (2-0 sul Cittadella), Reggina (3-1 con la Juve Stabia) e Siena (3-2 sul Bari). Malissimo il Latina, che le prende dal Varese a domicilio.

In serata il Palermo riscatta parzialmente il suo inizio stentato facendone tre al Padova in una festa tra tifoserie gemellate: se Gattuso ha ingranato la marcia giusta nessuno potrà contrastare i rosanero.
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domenica 8 settembre 2013

SERIE B 2013-2014, REGGINA-JUVE STABIA 3-1


























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L'EDITORIALE

DOTTI, MEDICI E SAPIENTI
di Giuseppe Garibaldi

Edoardo Bennato è sempre stato un passo avanti. Chissà come avrebbe messo in musica questa settimana dove è successo di tutto e di più, solo che la Reggina non è la Rai. Lo scorso sabato dopo il pareggio di Lanciano l'allenatore Gianluca Atzori è sbroccato in conferenza stampa dicendo che la squadra amaranto deve salvarsi e che il Lanciano è più attrezzato di noi. Ai microfoni di Rocco Musolino (e di conseguenza a Reggio) non è stato così duro. Iddusapi ha riportato le dichiarazioni del tecnico domenica sera e la stampa locale che ha fatto? Era in catalessi. Oppure ha letto e sorriso pensando che abbiamo il gusto della polemica quando, invece, abbiamo fatto ciò che avrebbero dovuto fare loro. Gli unici cui il sonnifero non ha fatto effetto sono stati (in ordine alfabetico) Paolo Ficara, Maurizio Gangemi e Francesco Mortara.

SAPIENTE – Qualcuno ha provato anche a farci passare per anti Atzori dicendo che il giornale ha riportato un virgolettato ma che bisogna vedere cosa ha capito l'autrice dell'articolo. Poi arriva mercoledì e succede quello che nessuno si aspetta: il tecnico, in diretta radiofonica su Radio Touring 104 durante “Talk Sport”, nota trasmissione politico-culinaria, intervistato da Gianni Baccellieri esplode. In sintesi dice: “Ci sono dodici squadre più forti della Reggina. L'unico di qualità rispetto all'anno scorso è Strasser. Se abbiamo fortuna possiamo lottare per i play off”. Apriti cielo! Fosse stata una trasmissione di calcio il giorno dopo ci sarebbe stato il Presidente a dirci il suo pensiero dall'etere, ma nulla. Meglio, il giorno dopo, un fenomeno in servizio permanente!

DOTTO – Quasi tutti i siti riportanto lo sfogo di Atzori in diretta radio e diventano illegibili. Quelli che erano rimasti in silenzio domenica sera sentono il bisogno di dire la loro. E ci spiegano pure che a Foti il sigaro è andato di traverso. Sono qualcosa di meraviglioso gli editoriali dei vari Direttori, specie quando ci si occupa di Reggina una volta all'anno. La sensazione è che non ci sforzi di fare informazione ma sia solo una gara a chi ce l'ha più lungo: il tecnico non potrà fare marcia indietro sulle sue dichiarazioni si leggeva su Strill venerdì a mezzogiorno. Ottima la chiave di lettura, peccato che già all'alba sul Corriere dello Sport si leggeva virgolettato: “Questa è una squadra che può ambire ai play off”. Meraviglioso! Si è smentito o forse quando parlavano di play off allargati, si riferivano al fatto che li faranno dalla terza alla settima, più la tredicesima!

MEDICO – Fantastico è stato però chi, definendosi a portata di mouse si è fatto sbranare da un cat e fino a venerdì sera aveva scritto zero righe. Anzi, ha fatto di meglio: ha convocato il medico che non ha peli sulla lingua per propinarci il solito temino senza dire nulla su ciò che stava accadendo per non creare ulteriore confusione. Noi crediamo che il primo dovere di un sito giornalistico sia quello di informare il lettore e allora a sera ecco che il non voler creare ulteriore confusione (giusto perché la linea editoriale è univoca: noi siamo un sito artigianale e non facciamo concorrenza a nessuno. Ma pure se facciamo 20 pagine non scriviamo mai due cose diverse) viene spazzata via. E come finisce? Sì, esatto state pensando la cosa giusta: hanno ragione entrambi! Che poi linea editoriale vorrebbe che un articolo scritto al plurale (pensiamo, diciamo, sosteniamo) finisse allo stesso modo e non al singolare (credo, penso). La colpa è comunque nostra che abbiamo questo brutto vizio di anteporre gli interessi della maglia amaranto e della Reggina davanti a tutto ed a tutti partendo da Foti, passando per Atzori e finendo con l'ultimo dei tifosi.

Insomma, giornalisticamente c'era solo da chiamare Foti e chiedere conto. L'ha fatto solo Francesco Mortara su Inamaranto, ed il presidente è stato eloquente. Voi direte: ma Inamaranto non aveva scritto nulla prima. Già, ma il buon Mortara nel gruppo Facebook del nostro sito, Area Vip Amaranto, ci ha spiegato che aspettava la conferenza stampa del tecnico per chiedere conto delle dichiarazioni di Lanciano.

La realtà è che forse noi pretendiamo dalla stampa l'isola che non c'è. Dai c'è la partita, FORZA REGGINA!!!
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sabato 7 settembre 2013

IDDUSAPI PRIMA JUVE STABIA

AUTOGESTIONE
di Gabriele D'Annunzio

La brutta gara di Lanciano ha provocato un serie di reazioni, all’interno ed all’esterno, di cui dobbiamo occuparci prima della presentazione della gara contro la Juventus (detto così dà il senso dell’avversario…) di Castellamare di Stabia. Le reazioni dall’interno sono iniziate già la sera stessa a Lanciano, per poi proseguire su giornali, radio e siti. Nella stessa serata l’allenatore ha scaricato le responsabilità di quello che lui stesso ha definito “anticalcio” alla squadra ed ha chiaramente espresso la convinzione di non poter competere neanche per i play-off; Il presidente in modo più generico e meno duro, ha evidenziato la brutta prestazione rivolgendosi a “tutti”. Nei giorni successivi la dose è stata rincarata dall’allenatore e ciò ha comportato l’evoluzione in esterno che, a quel punto, ha coinvolto stampa e tifosi. La stampa, in sostanza, ha evidenziato la differenza di opinioni sul valore della squadra e sugli obiettivi da raggiungere esistente tra l’allenatore p.t. e la società.

Siccome ci siamo riferiti ai siti, vogliamo analizzare una frase del presidente intervistato da Francesco Mortara su InAmaranto: Gli obbiettivi della società quali sono allo stato attuale? Resta confermata la volontà di promozione dichiarata alla vigilia del campionato? “L’obbiettivo è quello che ho dichiarato dal primo momento, cioè che il mio interesse è quello di vincere. Poi tutto sarà legato al campo, allo svolgimento di 42 partite, adesso ne restano 40. Quindi sarà quello l’unico obbiettivo che, almeno la società, c’ha”. Soffermiamoci su quest’ultimo rigo: l’obiettivo di vincere, a bocca del presidente, ce l’ha ALMENO LA SOCIETA’.

Chi sarebbero gli altri che non vogliono vincere, i tifosi? La stampa? O i calciatori che non hanno parlato in questa settimana? Evidentemente il riferimento è rivolto a chi si è espresso in termini contrari, peraltro andando a fare paragoni insussistenti con la scorsa stagione, dalla posizione di chi in organico si trova finalmente un portiere bravo ed un centrocampo di elevato livello, come non si vedeva da anni: fermo restando Colucci, gli altri in mezzo erano Armellino ed Hetemaj, oggi Strasser e Rigoni!

La Reggina dopo il mercato, con Foglio e le nuove mezze punte, non vale al massimo il tredicesimo posto, con i play off allargati ed in virtù di una campagna acquisti mai vista negli ultimi dieci anni, ha il dovere di aspirare a qualcosa di importante. Altro che salvezza come il Lanciano! Per “vincere”, oltre che sconfiggere gli avversari, serve l’equilibrio, prima che in campo nelle quattro mura dello spogliatoio.

In passato la Reggina ha avuto figure di allenatori bravi che sapevano accentrare in modo intelligente le pressioni sulla loro figura (Mazzarri, De Canio, Colomba senza andare troppo indietro ai tempi di Scala, ecc.), però prima c’era la sostanza, il fatto che è la dimostrazione della bravura, poi le parole anche con quel pizzico di autopromozione che tutti i professionisti del settore si lasciano cadere addosso. Nella ridda di nomi estivi, lo abbiamo scritto, alla fine il presidente ha fatto un ragionamento semplice: volete lui, lo prendo e mi tolgo questa responsabilità, a maggior ragione per il prezzo (un invito a nozze) che lui stesso ha potuto stabilire. Errore grave e si è visto.

Siamo già ad un punto di svolta. Il gradimento verso il tecnico può essere più o meno discutibile, il fanatismo di alcuni suoi sostenitori è inaccettabile. Si parla di abili manovratori di quest’era internettiana: non c’è un sondaggio che le veloci manine si lascino sfuggire, non c’è tregua per il click diverso. Pochi ma rumorosi, quasi insiders di social network, di forum. Il tutto per cercare di portare la convinzione della gente vicina al loro pensiero e sempre più lontana dal calcio. Datevi una calmata che siete diventati ridicoli! Due anni fa eravamo veramente pochi (i 4/5 in servizio permanente - cit. A. Pedullà) ad aver “sgamato” questo clima particolare, funzionante a tratti, con eccellenti personaggi esclusi perché antipatici (Mazzarri). Oggi c’è un pubblico diverso, che ha metabolizzato anni di anticalcio e che in buona parte ha valutato quelle esternazioni come salvaguardia della propria immagine più che atto di generosità verso il tifoso.

Esisteva anche una sottolinea di pensiero che sposava il suo dire per sostenere la critica al presidente. Questi tifosi, che hanno utilizzato le dichiarazioni del tecnico come strumento contro Foti, hanno già potuto verificare il dietrofront: sul “Corriere Dello Sport” di venerdì, quindi nella giornata di giovedì, aveva già cambiato idea. Praticamente mentre fioccavano gli editoriali e si sviluppava questa tesi, lui si smentiva! Inutile continuare a dilungarsi sull’argomento, noi con le righe seguenti siamo alle conclusioni, chi se ne è curato solo in settimana che continui pure, magari correggendo opinioni ed eventuali sondaggi, causa retromarcia!

La Juve Stabia è una squadra in costruzione, buon allenatore, organizzata, dopo una discreta prestazione senza risultato con lo Spezia, si è rafforzata l’ultimo giorno di mercato, ma è pur sempre un avversario alla portata. Serve il collettivo e l’unità di intenti. Senza allenatore, laddove non ci arriva l’organizzazione di gioco, la quadratura del cerchio può avvenire dal campo. Esempi passati ce ne sono, con un ridimensionamento della figura del mister, qualche formazione ha vinto anche campionati. La voglia dei giocatori, col supporto della società, può arrivare dappertutto ma serve capacità anche in questo, cioè, sapersi defilare senza contraccolpi. Zoratti è l’esempio tipico di chi è riuscito, senza che se ne accorgesse nessuno, a rappresentare l’allenatore vincente con l’intelligenza di chi lascia fare. Ci sono squadre che lo possono fare, quella era adatta, questa lo deve dimostrare. Se così non fosse, altre alternative non ce ne sarebbero, Atzori (così come Dionigi) è giovane, forse si faranno entrambi come tecnici, la Reggina eventualmente avrebbe bisogno di altro.


P.S.: “Colucci non ha fatto bene né da trequartista e nemmeno in mezzo al campo”. “Guai a chi tocca i miei ragazzi”. Due persone diverse? No, Gianluca Atzori mercoledì e ieri in conferenza stampa.
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LA PUNTATA

Dopo aver sbagliato solo una partita (Varese-Modena) settimana scorsa, ritorniamo oggi con i pronostici sul campionato di Serie B. C'è anche Brescia-Novara che si gioca stasera, quindi la schedina va giocata entro le 20.30. In caso contrario rimangono le partite di domani, ricordando che Avellino-Ternana è il posticipo delle ore 18, mentre Padova-Palermo chiuderà la terza giornata del campionato cadetto alle ore 20.30. Le altre gare sono in programma alle ore 15. In bocca al lupo!
Ragazzo di Bottega


BRESCIA-NOVARA GOL
Ha iniziato male il Brescia di Marco Giampaolo, che dopo aver ricevuto da parte della dirigenza l’ordine di cambiare subito registro sembra avviato verso l’ennesimo esonero. Difficile dire se ci riuscirà, la partita appare equilibrata.

EMPOLI-TRAPANI OVER 2.5
L’Empoli delle prime due uscite è quello della grande cavalcata dell’anno scorso, con un gioco brillante ed un attacco infallibile. I limiti difensivi, e il coraggio dei siciliani, daranno vita ad una partita piena di gol.

PESCARA-CROTONE 1 HANDICAP
Pessimo inizio del Crotone, a quota zero punti dopo due partite. Il rischio di uscire dall’Adriatico di Pescara senza nulla in mano è più che concreto: la squadra di Marino gioca meglio e dovrebbe vincere facilmente.

CESENA-VIRTUS LANCIANO X
Romagnoli a punteggio pieno, Lanciano che non molla mai, riuscendo a conquistare un punto contro le più quotate Brescia e Reggina. Con una partita attenta come le prime due, porterà via qualcosa anche dal Manuzzi.

AVELLINO-TERNANA X
Buona partenza per entrambe le squadre, che dovrebbero accontentarsi di un punto a testa anche se ancora siamo nella parte iniziale della stagione. Vinceranno l’organizzazione e la difesa, non certo lo spettacolo.

PADOVA-PALERMO 2
Tra le due la più in difficoltà è decisamente la squadra veneta. L’Euganeo rischia di essere violato per la seconda volta quest’anno da un Palermo che, nonostante gli svarioni, qualcosa di buono fin qui è riuscito a tirare fuori.
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venerdì 6 settembre 2013

IDDUSAPI BY NIGHT

Giuseppe Garibaldi: "Questo sito non è migliore di quello dell'anno scorso"
Gabriele D'Annunzio: "No, ma che dici?"
Giuseppe Garibaldi: "Ci sono almeno dodici siti superiori al nostro"
Gabriele D'Annunzio: "E quali sono? Fammi i nomi"
Giuseppe Garibaldi: "Ci mancano il non gabbu e non maravigghia ed il manchicani"
Gabriele D'Annunzio: "Sì, ma immu a Lanciano e abbiamo in più il Ragazzo di Bottega"
Gabriele D'Annunzio: "Comunque oggi rici cusì ma domani cambi opinioni"
Giuseppe Garibaldi: "Vabbò rumani catta u Corriere ru Sport"

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mercoledì 4 settembre 2013

IDDUSAPI BY NIGHT

Ringraziando TuttoReggina per la trascrizione delle dichiarazioni odierne dell'allenatore della Reggina Gianluca Atzori, durante la trasmissione "Talk Sport" di Radio Touring 104, una cosa ci ha fatto sobbalzare.

Il tecnico ha dichiarato che: "Sì può pretendere la prestazione, non il risultato". Benissimo! Ma ha anche dichiarato che: "Con la Juve Stabia voglio il risultato anche con una brutta prestazione".

Sul resto delle dichiarazioni ci eravamo espressi domenica sera. Quindi, per noi, nulla di nuovo.
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lunedì 2 settembre 2013

IL PUNTO SULLA SERIE B

IL GOL PIU' BELLO
GIUSEPPE TORROMINO (CROTONE)
L’anticipo del secondo turno di serie B si gioca di sabato nel tardo pomeriggio, ed è quello di Novara, dove i padroni di casa riescono a superare di misura il Siena con un gol di Comi all’ultimo secondo di recupero.

La serata è simile a tante altre dello scorso anno: cinque pareggi, più una partita, Carpi-Padova, la prima della stagione, sospesa dopo mezz’ora sul punteggio di 0-0 per dei problemi all’impianto di illuminazione dell’Alberto Braglia.

Si dividono quindi la posta Bari e Brescia (0-0, il secondo in due partite per i pugliesi), Latina e Avellino, Lanciano e Reggina, Varese e Modena (tutte con il risultato di 1-1, con due partite su tre raddrizzate da Varese e Reggina a pochi minuti dalla fine) e Cittadella e Ternana, che senza esclusione di colpi si fermano (solo perché la partita dura novanta minuti) a due gol a testa dopo una sfida spettacolare e combattuta.

Rovinosa la sconfitta casalinga del Palermo contro l’Empoli che, rimasto in dieci nel primo tempo, riesce dapprima a raddrizzare il risultato ma deve soccombere al gioco brillante e ai micidiali bomber della squadra di Sarri.

Perdono in casa anche Crotone e Juve Stabia, che restano a zero. Un po’ meglio lo Spezia rispetto all’esordio, bene il Cesena, che passa all’Ezio Scida ed ora si trova a punteggio pieno insieme all’Empoli.

Nel posticipo di questa sera è finito con un pirotecnico 2-2 tra Trapani e Pescara. Ragusa e Cutolo hanno fatto sprintare il Pescara due volte, ma due autoreti (di Capuano e Bocchetti) hanno impedito alla squadra di Pasquale Marino di raggiungere in vetta Empoli e Cesena.
Ragazzo di Bottega
*  *  *
RISULTATI: Bari-Brescia 0-0, Carpi-Padova sospesa, Cittadella-Ternana 2-2, Crotone-Cesena 1-2, Juve Stabia-Spezia 1-2, Latina-Avellino 1-1, Novara-Siena 2-1, Palermo-Empoli 1-2, Trapani-Pescara 2-2, Varese-Modena 1-1, Virtus Lanciano-Reggina 1-1

CLASSIFICA: Empoli e Cesena 6; Pescara, Trapani, Avellino, Ternana e Spezia 4; Novara 3; Virtus Lanciano, Brescia, Cittadella, Modena e Reggina 2; Siena (-2), Palermo, Varese e Latina 1; Carpi, Padova, Crotone e Juve Stabia 0; Bari (-3) -1

MARCATORI - 3 reti: Maccarone (Empoli); 2 reti: Antenucci (Ternana, 1 rig.), Caracciolo (Brescia), D'Agostino (Siena), Mancosu (Trapani), Maniero (Pescara), Pulzetti (Siena) e Tavano (Empoli, 1 rig.); 1 rete: Cocco (Reggina)

PROSSIMO TURNO (domenica 8 settembre 2013, ore 15.00): Avellino-Ternana (ore 18.00), Brescia-Novara (sabato 7, ore 20.30), Cesena-Virtus Lanciano, Empoli-Trapani, Latina-Varese, Modena-Cittadella, Padova-Palermo (ore 20.30), Pescara-Crotone, Reggina-Juive Stabia, Siena-Bari, Spezia-Carpi (sabato 7, ore 18.00)
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domenica 1 settembre 2013

DICHIARAZIONI CHOC DI ATZORI

Al termine della partita di ieri pareggiata a Lanciano, il tecnico della Reggina Gianluca Atzori ha raccontato due verità: una ai microfoni di Rocco Musolino su Radio Touring 104 e un'altra in sala stampa dove non c'erano presenti giornalisti di Reggio Calabria.

Nell'articolo ripreso da "Il Centro" firmato da Teresa Di Rocco possiamo leggere le dichiarazioni del tecnico amaranto: "QUESTA SQUADRA DEVE SALVARSI, ALTRO CHE PUNTARE ALLA A". E poi ha aggiunto: "I miracoli avvengono ma l'importante è crederci nelle cose. E se devo tirar fuori qualcosa di positivo da questa serata è il punto, oltre al fatto di averci creduto. Il Lanciano ha giocato una grande partita, ma noi abbiamo fatto tanti regali. Il primo gol è stata una colossale dormita; abbiamo giocato male e per questo il nostro punto non è meritato. Porto un punto a casa ma c'è molto da lavorare. IL LANCIANO? DOVRA' LOTTARE COME NOI PER SALVARSI, MA HA LO SPIRITO GIUSTO. Oggi ha sbagliato a chiudersi. E' stato l'unico errore e gli è costato caro".

Che dire? La Reggina per bocca di presidente e direttore sportivo deve lottare per la Serie A, per il tecnico deve salvarsi come il Lanciano che, a differenza nostra, ha lo spirito giusto per farlo.
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